Buddha, da un articolo a cui avevo accennato precedentemente (
http://www.advancedaquarist.com/2012...aign=clickthru), le cromoproteine sono stimolate prevalentemente tra 570 e 630nm, con pochi tipi intorno a 500nm, quindi esattamente dove tu non vuoi dare luce.
Ricky, come tentavo di scrivere nel primo messaggio, il limite è imprevedibile ed è funzione di molti elementi, quali i nutrienti inorganici ed inorganici e lo stato dei coralli. Ovvero più riduci i nutrienti inorganici, più le zoox si riducono e più il corallo deve produrre colore. Per fare ciò noi dobbiamo dare sempre più cibo, che tende a far salire gli inorganici controbilanciando l'effetto precedente. Quindi è una questione di equilibrio diverso per ogni utente ed ogni vasca (in base a popolazione di pesci, filtrazione e luce).
Infine, ho letto varie volte della teoria dell'irraggiamento totale giornaliero, cioè quanto sia importante il valore istantaneo di luce, ma che non deve superare un valore giornaliero totale; credo però sia impossibile prevederlo per quanto ho scritto sopra.
Negli ultimi tempi si è parlato spesso sul forum di tenere le luci alte con scarsa intensità e dare poco cibo. Io credo sia un buon metodo per avere coralli chiari e fluorescenti con una crescita non esagerata. Per avere coralli colorati, con colore intenso dato dalle cromoproteine, credo serva forte luce, valori bassi e molto cibo. Sul come ottenerlo il discorso è lungo non univoco.