Discussione: luce e cromoproteine
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Vecchio 27-01-2013, 10:44   #1
Ink
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luce e cromoproteine

Altra dimostrazione che le cromoproteine (i colori non fluorescenti) sono proporzionali all'intensità di luce (e, aggiungo io, inversamente proporzionali alla zoox).

http://www.advancedaquarist.com/blog...-as-sunscreens

in sostanza dice che i coralli producono cromoproteine per difendersi e difendere le zoox dalla luce intensa. Ipotizzano che sulle punte c'è colore perchè non ci sono ancora zoox; il corallo pertanto costrisce cromoproteine per creare una ambiente adatto alle zoox, che col tempo, colonizzandolo, daranno un segnale inattivando il gene adibito alla produzione di colore, poichè la costruzione di cromoproteine costa energia al corallo.

Concludo io pertanto, che per avere coralli colorati (non solo fluorescenti, per cui basta una minima intensità di luce - da 100 a 400 mcmoli/s/m2; da 200 a 1000 per la produzione di cromoproteine) serve luce molto forte e poche zoox (ovvero inquinanti molto bassi), cose che in genere vanno abbastanza di pari passo.

Naturalmente, l'adattamento alla maggiore intensità di luce deve essere graduale per dare al corallo il tempo di costruire cromoproteine, nonchè va integrata la quota di cibo che il corallo non riceve più dalla ridotta popolazione di zooxanthellae, senza tuttavia deteriorare la qualità dell'acqua.
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