Io riporto la mia esperienza e quello che ho visto nelle vasche altrui con i cromis viridis, che non credo sia dovuto alla formazione di coppie, quanto più ad una scala gerarchica del gruppo. Più l'individuo è in in basso nella scala gerarchica, più deve restare isolato e non può uscire allo scoperto, altrimenti viene attaccato. Pertanto la sua sopravvivenza è legata sia alla quantità totale di cibo, ma soprattutto alla quantità specifica che lo raggiunge. Cibando per esempio con granulare, che tende ad affondare rapidamente, gli arriva poco cibo. Somministrando invece fiocchi con pompe attive, il cibo gira in vasca e raggiunge anche il pesce isolato. Col passare del tempo, sopravvive un numero di individui congruo alla quantità di cibo che viene dato, nonchè alla popolazione totale di pesci, da cui dipende il cibo che avanza e riesce a raggiungere gli individui isolati senza che venga consumato prima. Se ne viene dato davvero poco, alla fine, dopo anni, sopravvive un solo individuo.
Per i cromis non credo sia particolarmente influente la dimensione della vasca.
|