Aggiornamento
In merito allo scritto di Federico Giove
" Presupposto indispensabile affinché si possa avere una regolazione stabile è che la durezza carbonatica sia costante: dico questo perché la presenza di tracce anche minime di calcare in vasca provoca, in presenza di CO2 abbondante, un graduale ed incontrollabile aumento del KH. Accade spesso che negli acquari sia presente un ghiaietto lievemente calcareo, che non ha mai dato alcun problema, ma che inizia a mandare in soluzione grosse quantità di bicarbonati appena si comincia ad introdurre il CO2: ciò è inevitabile, e quando si programma di cominciare a fertilizzare con CO2 bisogna sincerarsi che in vasca non ci siano tracce di roccia calcarea "
Beh devo dire che ho fatto i dovuti controlli e non ho niente di calcareo in vasca...
Riposto i valori da poco rilevati.
Ph 6,4
Kh 8
Il ph si mantiene finalmente costante..
Devo dire che ho da ieri sera una erogazione costante di c02..
Che il sistema si stia equilibrando? ( magari le piante iniziano a ciucciarsene un pò..)
Da due giorni poantumate e devo dire che le vedo abbastanza bene..
Il cerathophillum porta adesso delle colorazioni tendenti al rosso mattone...
L'eriocaulon ha drizzato le punte ..davvero splendida.
La repens mi sembra in crescita..
La longifolia anche se piccolissima mostra segni di vivacità inaspettata..
La machranta green va verso l'alto e tutte le altre piante immesse in vasca sembrano gradire la nuova sistemazione.
Questo mi fa ben sperare..
L' unico neo è il valore del kh che si si è assestato ma comunque risulta più alto di due punti rispetto al valore che avevo prima che immettessi co2 .
Tant'è ...
Ci sarà una nuova misurazione in tarda serata...
Lo spavento della precipitazione a picco del ph avuta un giorno e mezzo fa non mi fa abbassare la guardia...
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