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Originariamente inviata da Mazzoli Andrea
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Seguo anch'io,ho notato solo ora la discussione ma mi piace come perché hai un linguaggio semplice diretto(se sono riuscito a capire io )
Pero mi chiedo una cosa:
Non si e' sempre detto che "i coralli mangiano alla notte" e per questo molti abbassavano il flusso delle pompe apposta?Se non erro anche alcuni documentari narrano questo
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E' vero quanto dici ma nell'articolo che illustra la sperimentazione (vedi link nel precedente messaggio), spiegano che l'estroflessione notturna è dovuta ad un maggior flusso di plankton e sostanze nutritive che i coralli, per predare con maggior efficacia, mettono in atto la maggiore estroflessione. Di giorno le zooxantelle con la luce consentono invece di alimentare il corallo senza che consumino maggior energia per espandere i polipi. E' evidente in ogni caso che se somministriamo ammino e alimenti per coralli, l' estroflessione si verifica anche di giorno con ulteriori benefici, vista la presenza di luce e ancora meglio con una forte presenza di ossigeno disciolto (il grafico spiega meglio di molte parole). Insomma da quel che si è visto, l'alimentazione diurna presenza maggiori benefici sulla calcificazione e quindi sulla crescita dei coralli (almeno questo è quello provato sul corallo LPS del genere Galaxea). Il prossimo passo, sarà verificare le variazioni di Ph all'interno del corallo, sempre in relazione alla calcificazione dello scheletro.
Andrea...noi ci conosciamo. Ci siamo visti in occasione dell'ultima cena di Goccia blu Veneto.
