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Stefano, se intendi dire che con la fotosintesi le alghe simbionti eliminano CO2 e sale localmente il ph nello spazio a contatto con lo scheletro, permettendo la precipitazione dell'aragonite, allora tutto condivido tutto ciò che hai scritto.
Di notte è verosimile che le alghe simbionti producano CO2 facendo abbassare il ph interno al corallo impedendo la deposizione di aragonite. Nello studio ipotizzano che l'utilizzo di energia per cacciare e muovere il cibo predato, aumenti il metabolismo e produca ulteriore CO2, abbassando uleriormente il ph interno, riducendo la calcificazione fino addirittura a sciogliere lo scheletro.
In un prossimo studio vogliono mettere microelettrodi ph nel tessuto del corallo per verificare quanto detto.
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