Alcune di questi concetti sono riportati in altre discussioni, dove avevo indicato ulteriori dettagli che riporto qui perchè possano servire.
I coralli prediligono lunghezze d'onda che il nostro occhio neppure vede. Spesso si parla di lampade poco luminose.....questo può essere del tutto errato se la lampada emette principalmente nel campo utilizzato dalle zooxantelle.....uno spettro che il nostro occhio non percepisce.
Sotto posto 2 grafici che sintetizzano quanto ho descritto. Il primo illustra lo spettro in cui le zooxantelle assorbono maggior energia (energia fotonica), il secondo quello che il nostro occhio percepisce....insomma noi vediamo proprio la parte di spettro che meno interessa ai coralli per il loro fabbisogno, mentre come si osserva, i coralli si "nutrono maggiormente" nel campo del viola e blu. Questo non vuol dire che altre frequenze non servano, ma l'utilità e principalmente delegata per esaltare alcuni colori.
L'intervallo tra 400 - 500nm è il più richiesto per i coralli fotosintetici, inoltre offre ottima colorazione e fluorescenza dei coralli. L'occhio umano, invece, è molto sensibile alla gamma 520-600nm e quindi non abbiamo bisogno di molta potenza irradiante in quell'intervallo dato che anche piccole quantità di illuminazione saranno sufficienti per vedere la vasca illuminata. Lo spettro dei 660nm, può essere vantaggiosa per gli organismi di acque poco profonde ma non necessità di grande quantità.