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Originariamente inviata da Paolo Piccinelli
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secondo me vi fate troppe seghe mentali, scusate il francesismo. 
Io da quando ho acquari faccio sempre un bilancio di massa... ovvero guardo quanto immetto e quanto tolgo.
Se aggiungo una certa quantità di mangime al giorno devo vedere pesci e coralli crescere e devo rimuovere qualcosa regolarmente, che sia col cambio d'acqua, potando macroalghe, svuotando il bicchiere dello skimmer.
altrimenti, inevitabilmente, qualcosa in vasca si accumula.
Cosa esattamente non lo sa nessuno, men che meno noi acquariofili con la nostra scarsa dotazione di strumenti e tecniche di analisi. (e ci mancherebbe altro, faremmo i microbiologi altrimenti).
Da quando sono sposato ( ) sto imparando ad accettare serenamente ciò che non posso cambiare... e quindi ho adottato la stessa tecnica con la vasca.
Cerco di capire a grandi linee come funziona il tutto, ma poi arrivo al punto in cui posso solo teorizzare e lì inizio ad usare l'occhiometro, affinandolo ogni volta che prendo una cantonata.
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esatto paolo mettere quanto togliere o valutare chi o cosa ha tolto.
Ma con tutto quel che ha descritto stefano che dosa ogni giorno, nel giro di un anno dovrebbe avere in casa le acropore come i baobab a misura naturale, gli acanturidi grossi come i bufali e un taglio di caulerpa al giorno come un cavolo cappuccio...
Capisci che prima o poi col nutrimento o freni, o metti il bicchiere allo skimmer.....