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Un punto di vista del tutto personale dato da delle conclusioni che ho tratto in questi pochi anni in cui ho frequentato AP....
Il "riprodurli il più possibile" non è una strada praticabile, più che altro perchè poi ci rimettono i pesci.
Se tu mettessi, una volta che gli esemplari hanno raggiunto la maturità sessuale, il barattolino di torba e lo togliessi dopo una settimana, facendo questo tutte le settimane, avresti circa 60milioni di uova (l'ho ovviamente sparata eh...ma di fatto questo sarebbe il riprodurli "il più possibile") e a quel punto se le fai schiudere tutte hai 60 milioni di pesci NON PIAZZABILI su un qualsiasi "mercato" (parolaccia) di appassionati. E non lo dico soltanto perchè trovare 10 appassionati che ti prendano quei pesci è un'impresa alquanto ardua, lo dico perchè su quei dieci, e lo sapete meglio di me, ne devi scremare almeno 9 che o non li tengono come dio comanda, o li ibridano con i koala, quindi ne regali/scambi 10 e te ne rimangono sempre un macello.
Così tanti pesci è difficile anche tirarli su, perchè alcuni rimangono nani, si stressano man mano che crescono e cresce con loro la territorialità....
La favola del "riproduciamo tanto e diffondiamo tanto" è, appunto, una favola.
I pesci non sono per tutti, specialmente alcuni (e questa è una sconfitta eticamente perlando perchè sto ammettendo che esistono dei pesci di serie A, e pesci di serie B....ed è una cosa abominevole da dire), per questo motivo l'imperativo non è, o meglio secondo me non dovrebbe essere riprodurre il più possibile, ma cercare un equilibrio per un corretto mantenimento. In altre parole devi gestire i tuoi pesci a prescindere se trovi qualcuno che te ne prende un pò o meno.
Questo non è così semplice come bere un bicchiere d'acqua...e bisognerebbe ovviamente evitare di ammazzare la metà degli avannotti perchè son troppi, oppure mandare dei subadulti al macello dal negoziante perchè non ci entrano più dentro casa...
Ho un pò divagato ma il senso credo di averlo dato...non è una critica verso nessuno ovviamente, è un punto di vista del tutto personale che mi sono fatto con la mia esperienza, che può essere condiviso o meno e chiaramente può anche essere criticato.
Io in questi due anni ho allevato dei pesci facili, e ne ho riprodotti davvero tanti (non è un vanto, anzi...), e mi sono accorto solo dopo che la favoletta del "riproduciamo e diffondiamo", dico sul serio, non funziona. Ma non funziona perchè non ci sono le persone adatte a cui dare i pesci, per cui se davvero ne hai troppi devi fare i km con la macchina, devi spendere soldi...io ho fatto tutto questo e continuo a farlo perchè ancora ho tanti pesci, e mi sono accorto che anche con tutte le accortezze del mondo metà dei pesci che ho dato via è morta...perchè la gente li ha ammazzati in mille modi diversi...l'AcquaBeach2011 io e Venus avevamo due vasche STRAPIENE di Channa gachua TH 03/02....con mille peripezie dopo 7-8-mesi di tribolazioni li abbiamo dati via tutti. Sai quanti esemplari ci sono vivi in italia di quei piccoli? TRE. Su circa 150.
Non aggiungo altro.
Una domanda invece di natura tecnica da completo neofita di killi.
Ma se per ipotesi tu metti una spolverata da 2mm di sabbia scura sul fondo...i pesci tenterebbero comunque di conficcarcisi per deporre con il rischio di ferirsi? Cioè non c'è davvero modo di mettere una copertura sul fondo senza rischiare di incappare nelle problematiche di cui sopra (non quelle del mio messaggio, quelle citate da voi)?
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