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Vecchio 15-11-2012, 21:15   #5
Jessyka
Imperator
 
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Allora partiamo dalle basi.
L'acqua d'osmosi è un'acqua priva di sali e nitrati.
Questo vuol dire che ha una durezza pari a 0 e nitrati assenti.
Il biocondizionatore per le piante (credo tu intenda un fertilizzante) non aggiunge nulla per alzare le durezze. O meglio in minima parte e solo alcuni.
Quindi in base ai pesci che si vogliono introdurre si decide quale acqua usare e in che quantità.
Non tutti i pesci vogliono la stessa acqua e NESSUNO vive in osmosi pura.
Anche perchè senza KH il ph è ballerino, quindi basta che i pesci nuotano e da un ph 5, arrivi ad un ph 8.
Per i rabbocchi si usa osmosi, per i cambi usi o osmosi reintegrata con i sali se hai un'acqua del rubinetto troppo ricca di nitrati, oppure si taglia l'acqua del rubinetto con quella di osmosi per abbassarne le durezze. Sempre se serve ovvio...
Se si hanno carassi, poecilidi, melanotenie, pesci del tanganika o del malawi, sicuramente non serve un impianto di osmosi, a meno di avere nitrati altissimi dell'acqua di rete.
Poi in base a quanto è dura l'acqua del rubinetto si capisce cosa altro si può tenere senza stare a mischiare.

In ogni caso leggendo qui e lì è una procedura standard, non so se il tuo dubbio è partito da te o da qualcosa letta in giro....

EDIT:
Scusate avevo cominciato a scrivere un pò di minuti fa! XD
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Jess
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