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Vecchio 09-11-2012, 11:59   #1
blackstar
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Il motivo è che queste specie, a differenza di alcune citate, non si sono evolute in modo naturale in questo modo, ma sono state modificate in modo forzato dall'intervento umano.

E' come se si accettasse di comprare i pomodori grandi come meloni essendo OGM, facendo finta che siano buoni come quelli naturali!
Luca facendo questo ragionamento bisognerebbe boicottare tutto ciò che si mangia dato che nessun alimento (vegetale ma anche animale) venduto nei supermercati è frutto di una evoluzione naturale ma è irrimediabilmente legato ad una pressione selettiva effettuata dall'uomo.

Personalmente vedo la modificazione genetica come la naturale evoluzione del breeding classico che ormai si sta arricchendo di tutta una serie di tecnologie per cui poco o niente viene lasciato al caso, o alla natura....

esistono attualmente tutta una serie di accorgimenti che permettono che i germoplasma gm non si diffonda in natura es incompatibilà genetica e sterilità.

Non pensate però che per realizzare un organismo gm basti prendere un gene a caso e schiaffarlo nel genoma di un qualsiasi individuo, tale gene deve essere opportunamente ingegnerizzato e deve 'funzionare' compatibilmente al resto del genoma e dar luogo ad individui che siano in tutto e per tutto identici al corrispettivo 'naturale') tranne per quel carattere.... sembra una cosa banale ma non lo è per nulla.....

quello che voglio dire è che ottenere un ogm non è la cosa più semplice del mondo e richiede investimenti economici che non potrebbero mai essere ammortizzati dalla semplice commercializzazione di pesci ornamentali....

la mia opinione sugli ogm è quella di una ricercatrice che ha fatto un percorso di studi (e una tesi di laurea) che prevedeva l'approfondimento di tecniche di modificazione genetica e non sono sfavorevole a questo tipo di tecniche solo che so quali sono i punti deboli e so che è indispensabile valutare gli individui ottenuti mediante tali tecniche sul lungo periodo, il loro impatto ambientale e quello sulla salute..... per quanto riguarda la biodiversità.... non saranno certo dei danio rerio gm a compromettere l'ecosistema dato che ci pensa già l'uomo da millenni ....

concludo dicendo che il divieto di produrre individui gm destinati al mercato dell'europa a me pare una barzelletta dato che mais e soia che ci ritroviamo sulle tavole sono quasi tutte gm....
e che quasi tutti i medicinali che consumiamo sono a base di principi attivi ottenuti da microganismi gm.....e secondo me si adatta meglio in natura un batterio gm piuttosto che un danio rerio gm.....

scusate se non la penso come voi ma sono dieci anni che la gente mi guarda male perchè ho studiato biotecnologie e mi trovo a dover difendere le mie ragioni con gente che me le controbatte con delle assurdità tipo 'la fragola a cui spuntano le branchie' e dopo un pò ti stufi di vergognarti di ciò che pensi soprattutto se è suffragato da fonti bibliografiche attendibile che seocndo me contano molto di più del sentito dire....
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