La fertilizzazione con azoto è da esegursi (IMHO) in vasche spinte, tenendo conto delle esigenze di tutte le piante e con un protocollo di fertilizzazione completo per non avere accumuli (e alghe), oltre a luce e CO2.
In una vasca non spinta, la sconsiglierei (anche perché non esiste la ricetta tipo "due gocce al dì"). Meglio il pizzico di mangime. O, in alternativa, buttarsi su un plantacquario (e studiare BENE i fabbisogni delle piante, basandosi sui loro segnali e su buoni test piuttosto che su "ricette" buone per tutte le stagioni). Su quest'ultima opzione, purtroppo, non so consigliarti, essendo una gestione un po' "lontana dalle mie corde".
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Scambio endler e piante varie con ampullarie e caridine. Scambio a mano a FI e prov.
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