Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 02-11-2012, 19:22   #811
SUSANNA88
Guppy
 
L'avatar di SUSANNA88
 
Registrato: Feb 2012
Città: Roma
Acquariofilo: Dolce
N° Acquari: 1
Età : 36
Messaggi: 206
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 0 Post(s)
Feedback 0/0%

Annunci Mercatino: 0
Originariamente inviata da Wingei Visualizza il messaggio
Ma in fondo, i vegetariani cosa fanno se non uccidere ogni giorno delle piante innocenti, costrette a orribili mutilazioni e a una lunga agonia? In fondo chi può dire che non soffrano, solo perché non possono urlare? Questo non è suddividere i viventi in "serie A" e "serie B"?
Ci sono vari buoni motivi per diventare vegetariani, ma lasciamo perdere l'amore per la natura.
Mmm un' altra persona che la pensa come me ... Mi è venuto in mente di chiedere ai vegetariani, talvolta, se pensassero che le piante non soffrono. Ritengono che la sofferenza delle piante non sia paragonabile a quella degli animali.

Il concetto dunque è che c'è meno dolore, meno trauma, meno sofferenza, ma c'è! E per me è questo quello che conta: non la quantità, ma il semplice fatto che ci sia.

Se decidessi di non mangiare carne e derivati, allora morirei di fame perché allo stesso tempo smetterei di mangiare anche i vegetali. Si tratta comunque dell'uccisione di un essere vivente, quindi, visto che giustamente non esistono esseri viventi di serie A e B, continuo a mangiare tutto.

Questa è la mia idea di base che non mi consente di diventare veg: flora e fauna soffrono.
A riguardo è molto interessante leggere le informazioni che riguardano l'effetto Backster.
SUSANNA88 non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,10159 seconds with 13 queries