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Originariamente inviata da Dario.Blu
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Secondo me potevi riuscire anche senza usare questi tipi di prodotti. Soprartutto se hai dei Discus in vasca. Meno prodotti chimici si immettono e meglio è. Parli di stress, ma ogni goccia che metti nella tua vasca porteranno a continue reazioni chimiche che portano a cambi, anche se minimi, dei valori, mettendo sotto pressione il metabolismo degli ospiti.
A tuo rischio e pericolo.
P.s.
I ciano una volta finito il tuo ciclo potrebbero riapparire.
Inviato dal mio GT-I9100 con Tapatalk 2
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Sono quasi 6 mesi che cerco di risolvere il problema partito, forse, dall'introduzione dei ciano con qualche nuova pianta (i cianobatteri non sicreano dal nulla!) ed incrementato da un pò di fosfati in eccesso. I valori della vasca li ho sistemati mesi fa, ma il problema continua a peggiorare in maniera esponenziale, malgrado i miei sforzi non indifferenti (se dai un occhiata al post dall'inizio ti farai un idea di quello che ho fatto sino ad ora). Ce ne sono tanti in giro che la lana di perlon bianca del filtro la trovo verde dopo 3-4 giorni!!
Al momento il problema è "uccuderli", non correggere la gestione della vasca. Ti faccio un esempio, sugli essere umani, per spiegarmi meglio: corrette norme igieniche (in senso lato) prevengono le infezioni ma, una volta presa una malattia grave, se non la curi, rischi che cronicizzi o, peggio, di morire. Una volta guarito, ti difendi con le norme igieniche!!
Sto preferendo questo prodotto all'antibiotico (che potrebbe essere più efficace), solo per evitare di sterminare i batteri dei filtri; un impennata di NH3/NH4, NO2 ed NO3 nel post-trattamento potrebbero farmi cadere dalla padella alla brace...
Questa, ovviamente, è solo la mia opinione; sono più pratico di malattie umane che di acquaristica!! Ma documentandomi ed integrando con le mie conoscenze in materia (sempre mircobiologia è), questa è la conclusione a cui sono arrivato.