|
Originariamente inviata da billykid591
|
|
Originariamente inviata da andrea dazzi
|
Marco come ben sai quando abbiamo dato vita a GB Italia abbiamo messo come condizione essenziale che l'evento Nazionale sara' uno solo all'anno in sede stabilita dal consiglio Nazionale e privilegiando il principio della rotazione tra le Regioni facenti parte di GB Italia!
Allo stesso tempo lasciamo massima autonomia ad iniziative locali e regionali salvo proporle al Consiglio Nazionale per calendarizzarle ed evitare spiacevoli accavallamenti,il tutto a partire da Gennaio 2013 per evitare di coinvolgere eventi già programmati da tempo( mi riferisco al congresso WRRK di dicembre).
Per quanto concerne operatori del settore e moderatori abbiamo messo ai voti una proposta dove escludiamo a priori da GB Italia qualsiasi regione che coinvolga nel proprio direttivo figure del genere,e direi che e' stata accettata all'unanimita!!
Ne approfitto per confermarti la massima disponibilità alla collaborazione reciproca tra lo staff di AP e GB Italia.
Andrea Dazzi
|
Io continuo a ribadire che escludere "ad personam" per il loro mestiere sia altamente antidemocratico...a parte gli "eventuali" problemi che si potrebbero creare..però giustamente siete voi i promotori della associazione nazionale...e decidete come meglio credete chi può e chi non può farne parte......
|
Non c'è nulla di antidemocratico anzi:
C'è un Direttivo Nazionale composto da rappresentanti delle singole Associazioni regionali. Ogni Associazione Regionale ha diritto ad un suo rappresentante nel Direttivo Nazionale.
I rappresentanti delle singole Associazioni Regionali sono eletti da tutti i soci delle Associazioni regionali.
Quindi di fatto ogni decisione è presa come espressione della maggioranza di tutti i soci aventi diritto di voto di tutti le Associazioni aderenti.
Se si vuole cambiare una norma del Regolamento Nazionale basta avere la maggioranza e si cambia ... si chiama Democrazia ed è alla base di Goccia Blu

Ripeto inoltre che le regole sono ben chiare e scritte (le ho inviate qualche giorno fa anche a
gocciablufriuli@gmail.com) e se non si condividano niente obbliga a partecipare a Goccia Blu

Se la maggioranza dei soci di tutte le Gocce Blu ritengano di preferire che gli operatori del settore non facciano parte del Direttivo Nazionale chi vuole entrare o si adegua alla maggioranza o spiega le sue ragioni ... se si convinca la maggioranza si cambia altrimenti resta tutto così ... come vedi il voto resta in ogni modo sovrano.
Se il Direttivo Nazionale, dopo un voto a maggioranza, decide di non ammettere una Associazione perchè non ne condivide il Regolamento Regionale ha tutto il diritto di farlo, ed il tutto è estremamente democratico.
Per completezza e trasparenza indico qui come
Goccia Blu Toscana si interfaccia con gli operatori del settore:
I negozi convenzionati possano mandarmi (a me in quanto segretario/tesoriere) le offerte riservate ai soci, io le giro per mailing list a tutti i soci (i negozi non hanno a disposizione la mail dei soci in modo da non ingolfarli con offerte non gradite) e pubblichiamo l'offerta sulla pagina FB e sul sito. La liberatoria per autorizzare Goccia Blu a trattare dati riservati è sul modulo di tesseramento ma in ogni caso abbiamo lasciato libertà sul fornire la mail e se qualcuno non vuole essere incluso nella mailing list basta che me lo dica e lo tolgo subito (anche se francamente non è mai successo).
Per i negozi online che richiedano la mail al momento della registrazione in modo da applicare la scontistica in automatico abbiamo ottenuto che non vengano usati gli indirizzi forniti per spammare e per ora non ci sono mai stati problemi (in caso contrario segnalatemelo che li rimetto in riga).
Ogni anno (ma siamo di manica larga) comunichiamo ai negozi i soci che hanno rinnovato la tessera.
La mailing list invece tiene in memoria tutti i soci passati e presenti compresi quelli che non hanno rinnovato per l'anno in corso ... in pratica cerchiamo di rinvogliare al tesseramento facendo presente tutte le nostre iniziative convegni, seminari, pizzate, incontri e non solo la scontistica.
I negozi non convenzionati non sono ammessi a pubblicizzare le loro offerte nella mailing list, questo perchè vogliamo premiare chi ci fa una convenzione continua e non chi ci fa un'offerta ogni tanto.
Se stipulare una convenzione e con chi lo decide il Direttivo cercando di andare incontro alle esigenze e richieste (specie per i negozi fisici) di tutti i soci. Piccolo esempio non abbiamo convenzioni con negozi a Siena o Massa o Arezzo o Grosseto poichè non abbiamo soci in quelle zone quindi nessuno ci ha chiesto di stipulare una convenzione.
Restiamo in ogni modo disponibili ad organizzare attività anche con i negozi non convenzionati (vedi per esempio il seminario sull'illuminazione di novembre) purchè queste attività servano alla divulgazione dell'acquariofilia e non siano solo un modo per vendere o attirare clienti in negozio.
Difficile francamente fare di meglio per essere trasparenti
