Ciao!
Trattasi di un fenomeno che capita in acquari nei quali non viene somministrata anidride carbonica, o ve ne è una concentrazione insignificante.
Ti riporto un tratto di un articolo presente su AP che parla, appunto, della decalcificazione biogena, trattando della CO2, ed è abbastanza chiaro il concetto:
"L’ anidride carbonica libera in acqua scarseggia sempre, è un gas molto volatile che tende a disperdersi lentamente per raggiungere un equilibrio con quello dell’ aria, soprattutto se l’ acqua è mossa in superficie. In condizioni di carenza di CO2 e quindi di carenze nutritive, le piante stenteranno a crescere ed entreranno in competizione tra loro, nel tentativo di sottrarre il carbonio da tutte le altre fonti disponibili, in particolare dai carbonati e dai bicarbonati. Questo processo si chiama decalcificazione biogena e causa la riduzione graduale della durezza carbonatica (KH) che può assumere valori pericolosamente bassi e conseguenti valori instabili del PH. E’ solo somministrando regolarmente anidride carbonica libera che le nostre piante acquatiche avranno sempre disponibile la loro fonte essenziale di nutrimento."
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