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Originariamente inviata da paparouge
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Originariamente inviata da Giuseppe C.
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Ma se mi dici che fino li ci arrivi...e non avevo anche dubbi perchè sono regole base...il tuo paragone non è pertinente, perchè per variare la portata di una pompa strozzi l'ingresso mentre come avevo spiegato, per modificare la potenza di un componente elettronico, devi modificare la parte elettronica che sta intorno oltre a metterlo in sicurezza....quindi alimentatori più potenti, driver differenti, raffreddamento potenziato tramite dissipatori maggiorati e eventuale ventilazione forzata, ecc...
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Quando avete portato l'esempio delle pompe a me è venuta in mente la tunze con le 6000 e le 6100... poi confesso che anche io, nella mia ignoranza, sono abbastanza scettico su quanto sia stato detto... ma continuerò a leggere.
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Bravissimo,!!...infatti, per esempio, le vecchie Tunze Turbelle electronic, presentavano diversi modelli differenziati per portate ma la cosa che modificava la portata, era
solo il trasformatore toroidale in dotazione che forniva tensione AC differente, da modello a modello. Personalmente le alimentavo con un trasformatore a più uscite con un relè che scambiava le tensioni tramite un timer e in questo modo modificavo la portata come volevo. Il vantaggio è che iniziavano a funzionare già da 7 -8 volt....ora mi fermo perchè stò andando OT