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Originariamente inviata da papaico
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Se si fa subito il pignoramento e lo si trascrive, chi compra compra con il pignoramento quindi non risponde solo dei due anni ma dell'ammontare trascritto ( quindi anche il condominio diventa creditore privilegiato ) certo che se c'è pure l'ipoteca della banca ( di solito ammonta a più del doppio del valore erogato per l'eventuale mutuo ) allora si è uno dei creditori privilegiati, e non si verrà risarciti con i proventi della vendita all'asta ( che andranno alla banca ) ma dal nuovo proprietario. L'esecuzione immobiliare è comunque di solito l'estrema ratio ( quando non c'è altra solvibilità ) in quanto ( come pare in questo caso ) se ci sono auto di valore, conti correnti, etc.. ci si può rivalere su quelli in tempi più rapidi.
Papo89 io sinceramente ho il sentore che oltre al semplice sollecito l'amministratrice non abbia fatto nulla, vedrai che col decreto ingiuntivo il furbetto paga.
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E' esattamente così... nel condominio dove abitavano i miei c'era lo stesso problema con un condomino che non pagava le spese condominiali da anni (per un ammontare di circa 15.000 euro). A parte le responsabilità dell'amministratore che tutto quello che faceva era di telefonare all'individuo per invitaro a pagare, siamo arrivati a far fare il decreto ingiuntivo. Ora l'immobile è all'asta e sono già passati 2 anni. Molto probabilmente ne dovrà passare almeno ancora uno perchè il problema è che quel tipo di aste solitamente vanno deserte finchè il valore dell'immobile non raggiunge veramente delle cifre bassissime.
I soldi anticipati dagli altri condomini prima o poi si ha la certezza che ritornino ai legittimi proprietari, però nel frattempo vanno anticipati.
Nel tuo caso non so quanti appartamenti ci siano nel tuo condominio, ma supponendo anche che siano il numero minimo per avere un amministratore (che se non erro dev'essere 6), secondo me varrebbe la pena anticipare la somma scoperta (magari solo per pagare il fornitore dell'acqua se non si vuole tirare fuori soldi in più rispetto a quelli che servono) in modo da garantirsi il servizio, e poi procedere con il decreto ingiuntivo. Alla fine, supponendo di essere in 5 a pagare l'ìntera somma, si tratterebbe di anticipare circa 500 euro a testa, che per potersi garantire il servizio non sono pochi ma non sono nemmeno sta gran cifra. Ovviamente se il numero di appartamenti sale, la cifra scende
