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Vecchio 08-07-2012, 19:57   #1
olivier19
Guppy
 
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Progetto paludario (a lungo termine, inizio lavori a Settembre )

Ciao a tutti, comincio con una doverosa premessa : ho 34 anni, ho già un acquario monospecifico allestito dopo mesi di domande e richieste di consigli qui sul forum, non sono qui per insegnare nulla ( anzi ), ho usato la funzione cerca e mi sono documentato per circa due mesi su quello che sto per chiedere, quindi, chiedo amorevolmente ai "vecchi" ed esperti in materia di prendere questo post come una seria richiesta di consigli e di impostarlo come un costruttivo scambio di opinioni evitando il "massacro" al sottoscritto
Scusate la presentazione ma ho voluto fare una doverosa premessa perchè quello che vorrei fare è normalmente "sconsigliato", ma ho constatato che se impostato nella giusta maniera e con criterio potrebbe ( sottolineo potrebbe ) essere fattibile .
Veniamo al dunque : appassionatomi all'acquariologia anche e soprattutto grazie a questo forum, i pinnuti non mi bastano più e nel prossimo progetto vorrei osare ed andare oltre, cercando di ricreare se non al 100% al meglio, un biotopo da clima tropicale .
Lo spazio a disposizione nel complesso è questo : 40cm x 110cm di base per 100cm di altezza, da dividere a seconda delle esigenze tra parte acquatica e parte emersa .
Il progetto di partenza era di riuscire a creare un habitat che potesse permettere, per allestimento e caratteristiche di umidità e temperatura, anfibi Periophthalmus Barbarus e granchi sesarma bidens o Uca mjoebergi ( si lo so in teoria no ma ho letto e riletto e riletto che se lo spazio c'è e si creano due zone emerse separate possono convivere pacificamente non dovendo lottare per il territorio ) e insetti Trichorhina tomentosa, Archaeostreptus Gigas e insetti stecco .
L'idea comprendeva anche le dendrobates ( che adoro ) ma ho dei seri dubbi per la convivenza "pacifica" con gli insetti.......
Finito di esporre la malsana idea, avevo ipotizzato di costruire il paludario assemblando un "cassone" delle dimensioni indicate, utilizzando del compensato adeguatamente impermeabilizzato con resina epossidica ( per evitare noie dovute all'umidità ) e la parte frontale in plexi ( si lo so, il vetro è vetro ma ne ho in esubero e sono un fan del costo zero ), di garantire l'areazione mediante griglie e ventole pc e di collocare sul fondo una parte acquatica con colonna d'acqua ridotta a massimo 10cm ( per i sesarma e i Periophthalmus, opportunamente salmastra ), due spot schermati superiormente per non risentire della caduta di goccioline, un impianto di nebulizzazione e una consistente parte emersa terrazzata per assolvere alle esigenze di anfi e insetti, ovviamente pesantemente piantumata .

Riassunto il tutto, si accettano e fortemente sperano consigli e pareri sulla fattibilità del progetto, su esperienze dirette tra convivenze simili e su come poter rendere l'impianto se non autosuff in termini di manutenzione quantomeno molto, ma molto limitato nelle operazioni che non siano relative alla fornitura del cibo ( ovviamente impianto di nebulizzazione temporizzato e filtraggio dell'acqua ) .

Grazie a tutti, dai che facciamo sto angolo tropicale
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