Mah: siccome parliamo di piante e non di astronomia, e siccome l'anidride carbonica che usano le piante di solito non viene da vulcani(poi il fatto che un composto sia sintetizzabile da esseri viventi, non vuol dire che non possa formarsi "spontaneamente"! Sai che i fulmini fissano piccole quantità di azoto? Eppure anche i derivati dell'azoto sono sintetizzabili dagli esseri viventi!) ma da processi di respirazione/fermentazione che, correggimi se sbaglio, sono opera di esseri viventi, io suggerirei di considerare l'anidride carbonica(o biossido di carbonio o come te pare, sempre due ossigeni e un carbonio sono) un composto di natura organica.
Non mi leggere Wikipedia per favore, e non prendere come unica fonte d'informazione un sito internet...
Comunque, come dici tu, restiamo in argomento:
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Originariamente inviata da filofilo
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per restare in argomento, in acquario se ho decalcificazine biogena devo aumentare la CO2, e non dare una fonte di "carbonio organico". Cosa consiglieresti? Del glucosio in vasca?
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Sai su cosa si basano i fertilizzanti che integrano il carbonio quando l'anidride(o biossido) non svolge correttamente il proprio dovere(perchè magari altera i valori in maniera imprevista o scorretta)? Oppure quando si vuole fornire ad es. ferro in maniera più assorbibile? Carboidrati, gluconati, ecc. Vedi Excel, Iron, Propel, Envy, EasyCarbo, ecc.. (Ovviamente contengono ben più di un composto, come ad es. aldeidi, aa, vitamine, ma il succo è quello...). Indovina quindi cosa gli viene più o meno direttamente somministrato?
Quello che si può consigliare a chi come Isabel ha di questi problemi è una integrazione completa del carbonio(in ogni "forma") e possibilmente anche di nutrienti, magari in maniera anche blanda(dipenderà dallo stato e dalle esigenze della sua vasca). Questo onde evitare ulteriori indebolimenti, ma anzi per risollevare e proteggere lo stato di salute delle nostre amate piante.