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Vecchio 28-05-2012, 15:52   #11
luca4
Ciclide
 
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Verissimo ciò che dice Federico Sibona,
con le attuali trifosforo anche se il colore della luce da noi percepito può variare dal "bianco caldo" al "bianco freddo " quindi dal giallino al bluette (per farla breve) le moderne lampade non emettono tutta la loro luce
in una unica lunghezza d'onda o solo in una zona dello spettro visibile , ma tendono a distribuire (anche se in maniera non regolare) la loro emissione su diverse zone utili alla fotosintesi clorofilliana comprese quelle che contribuiscono a non far crescere troppo solo verso l'alto la pianta equilibratamente fra il suo sviluppo verticale e quello orizzontale.
Non perchè tali lampade siano nate appositamente per fitocolture, ma perchè avendo una emissione su più parti dello spettro visibile si riescono a rendere i colori percepiti dai nostri occhi più simili a quelli che percepiamo con la luce del sole. Incidentalmente ciò ci aiuta ad avere anche buoni risultati con le piante.
Infatti sia le 840 che 865 hanno sia componenti di luce blu-violetto(quella che tiene basse le ns piante) che quella rossa (che le fa sviluppare).
Cmq in genere quando una pianta si allunga molto più che problemi di carenza di emissione di una zona dello spettro luminoso , in genere ha problemi di quantità di luce utile che le rieca ad arrivare e si "allunga" per tentare di avvicinarsi verso la fonte luminosa (fototropismo positivo).
luca4 non è in linea   Rispondi quotando
 
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