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Originariamente inviata da DiPancrazio82
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Vinciolo , da una parte hai ragione ma da una parte devi anche capire che bisogna avere molte conoscenze per portare avanti un tipo di discorso come quello che proponeva MarcoA.
Credo di averlo giā scritto in precedenza.......pressochč tutti quelli ritenuti esperti acquariofili , per i microelementi , usano prodotti commerciali. Ci sono discorsi molto piu' complessi di quelli che si immagina per non parlare quello che accade poi se si introduce del chelanti , peggio ancora se i chelanti sono piu' di uno.......se introduci microelementi chelanti con EDTA e poi ferro chelato con DTPA avrai quasi l'80% dei microelementi chelati con DTPA e quindi cambiano sia il ph di stabilitā che la forza del legame che poi le piante devono rompere. E questo č solo un esempio dei problemi che io non ho la preparazione per affrontare.
Se si giunge ad un protocollo , anche se solo teorico , posso dare la mia disponibilitā a testarlo , ma per il raggiungimento del protocollo sparerei solo sciocchezze.
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lascia perdere il discorso dei chelanti che č un mondo a parte, non ti correggo neanche le cose errate che hai scritto(non per qualcosa ma si farebbe solo confusione), al max il chelante lo si vede dopo
qui si trattava di fare veramente dei conti banali(di cui vi abbiamo dato delle tracce) che un bambino di 5a elementare sa fare
il discorso č si complesso ma se uno voleva veramente ottenere qualcosa lo avrebbe fatto
si tratta veramente di tirar fuori dei numeri...