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Originariamente inviata da Federico Sibona
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Credo invece che se lo si alimenta con un alimentatore a corrente costante (nel nostro caso 350mA) le resistenze si possano omettere.
Nel nostro caso, visto che l'alimentatore non è un generatore ideale, sarebbe da verificare di quanto si abbassa la tensione nel caso si richieda più corrente di quella nominale. A meno tensione corrisponde meno richiesta di corrente e potrebbe trovarsi un punto di equilibrio (valido ovviamente solo per testare i LED, accende/non accende)
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Concordo in pieno
ma ... io possiedo un VERO alimentatore a corrente costante che uso per hobby e le sue dimensioni, e ... peso, sono quelle di una tanica da 20lt !!!
Dubito che John-Milton abbia un alimentatore a corrente costante,
dalla sua descrizione :
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Originariamente inviata da John-Milton
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Purtroppo non ho resistenze da poter usare ma ho un casino di vecchi alimentatori di cellulari, sveglie,... e guardando le loro caratteristiche ne ho trovato uno con:
Output: 3.7V, 355 mA
questo potrebbe andare bene??
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... i valori di targa sono quelli massimi erogabili dall'alimentatore prima di andare in crisi,
sembrerebbe un comunissimo alimentatore compatto tipo cellulare o altro,
collegando direttamente un diodo è quasi un cortocircuito e sicuramente quell'alimentatore prima di andare in crisi sparerà sul diodo una buona manciata di nerboruti Amper !!!
