Visualizza un messaggio singolo
Vecchio 11-05-2012, 16:38   #27
Giuansy
Imperator
 
L'avatar di Giuansy
 
Registrato: Oct 2004
Città: Genova
Acquariofilo: Marino
N° Acquari: 1
Messaggi: 9.503
Foto: 0 Albums: 0
Post "Grazie" / "Mi Piace"
Grazie (Dati):
Grazie (Ricev.):
Mi piace (Dati):
Mi piace (Ricev.):
Mentioned: 48 Post(s)
Feedback 0/0%
Invia un messaggio tramite Yahoo a Giuansy
Acquariofilo Nano dell'anno 2010

Annunci Mercatino: 0
Ciao....

per prima cosa, si deve tenere presente alcune cosette fondamentali (a prescindere dal metodo e dalla tecnica) :

1) la prima questione è che quando si allestisce un reef, vasca grande o nano non fa
differenza, dobbiamo tenere ben presente che (almeno per quanto mi riguarda)
il reef (per quanto possibile) dovrà avere una "vita" di svariati anni...e piu il sistema
andrà avanti più come dire??? si evolverà.....e questo dipende da come si "parte"
dico questo perchè quasi tutti i giorni leggo frasi del tipo:
"il mio negoziante ha un nano dove ha inserito fin da subito sabbia da subito ed è
magnifico inquinanti a zero ecc." - "quella vasca è un 30litri netti e ci vivono alla grande
due pinnuti (in genere Ocellaris) e inquinanti a zero ecc." e se ci si riflette,
il negoziante probabilmente allestisce/smantella per poi riallestire nel giro di
qualche settimana (che beninteso intermini di sistema reef vuol dire alla velocità
della luce)......ma ancor più importante, non so se ci avete fatto caso ma se andate
a vedere i nano più vecchi senza problemi ed in "salute" (che hanno superato i tre anni), e
ce ne sono ben pochi e quesi pochi, se leggete come come è stata
fatta la partenza e la maturazione, vi accorgerete che se hanno la sabbia è stata
inserita (min) a sei mesi dalla partenza e chi ha pinnuti diffcilmente è sotto i 40netti
e con tecnica adeguata.......e questo dovrebbe far riflettere molto...
ora io non dico che sia impossibile ma considerando i costi per allestire un
nanoreef nonchè la pazienza ed il mazzo, e sopratutto per avere la certezza
di un ottimo risultato sia in termini di durata che di "salute" del sistema reef
meglio non improvvisare e fare le cose con calma e sopratutto nel migliore dei modi...
insomma perchè "rischiare"????

1) la "qualità" di vita e di durata di un reef, non sto parlando degli ospiti (coralli pinnuti ecc)
ma inteso come "sistema reef", (ed in special modo di un nanoreef) dipende moltissimo
dall'avvio e di conseguenza nel "gestire" in modo corretto la maturazione....perchè
pobabilmente (come accennava il buon Piratay) si incappa in problemi che poi i trascineremo
per lungo tempo o adirittura per tutta la vita della vasca.......
ci sono poche ma importanti "regole" da seguire:

una volta praparata l'acqua e fatta la rocciata, (poi parliamo di rocce vive e morte)
è opportuno che ci si tenga le mani in tasca...nel senso che meno si "ravana" meglio è
in special modo nelle prime settimane dall'avvio (regola cmq che vale sempre ...anche
quando il sistema ha raggiunto un buona stabilià) ....non sto esagerando he??
un esempio: il mio ex nano/DSB (dico ex perchè l'ho regalato ad un'amico) e ha
la "vetusta" età di 4anni (quindi stramaturo), basta che metto una mano in sump o in vasca
e come per magia lo ski smette o quantomeno rallenta di schiumare.....questo vul dire
che immergendo una mano in vasca, (anche se in minima parte) ho provocato uno scompenso......chiaro il concetto????

per non avere "sorprese"sarebbe opportuno dotarsi di un buon impianto produzione
acqua d'osmosi (ovviamente testare l'acqua prodotta con un buon TDS)
se non si ha la possibilità di procurarsi l'impianto, ci si deve affidare al negoziante
e ovvimente accertarsi (sempre con il TDS) della qualità dell'acqua d'osmosi
è (a perere mio) una delle cose più importanti e sia per l'avvio che per i futuri
cambi acqua.....

inutile dire che una volta preparata l'acqua (salata e portata alla temperatura giusta e nel range), si procede fare la rocciata....da questo momento tutta la parte tecnica sarà in funzione
(ad eccezione della fonte di illuminazione) e non si spegna disattiva più....o per meglio
dire quando avra bisogno della manutenzione.....

è di max importanza (nella prima settimana dall'avvio (e in special modo subito
dopo aver fatto la rocciata) che il piu delle volte destabilizza sia temperatura
che la densità/salinità .....le quali devono risultare:
Temperatura: 26gr
salinità: 35x1000
densità:1024-1026 (attenzione che la densità varia al variare
della temperatura acqua)......

NB: in questi primi giorni, è inutile fare test, perchè si hanno dei picchi che levati
quindi vanno monitorati solamente temperatura salinità e densità e stop....

segue....
__________________
Genoani si nasce e io ....modestamente lo naqui (Totò docet)
Giuansy non è in linea   Rispondi quotando
 
Page generated in 0,13840 seconds with 14 queries