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Secondo me, il fatto che esistano altre "fazioni" o identità acquariofile è vero ma non significa che siano più giuste o sbagliate...
Essere contro le ibridazioni non signifia essere dei fanatici ma essere a conoscenza dei danni che questa pratica ha causato nel corso degli anni a molte specie.
Ovviamente nel circuito amatoriale questo è poco evidente, ma la morale e l'idea di fondo deve esistere.
A te sembra di non fare del torto a nessuno se per conto tuo fai degli "esperimenti", per quanto possa essere brutto già il semplice fatto di farli... Ma non hai mai pensato che anche altri potrebbero imitarti? e cosa succederebbe poi?
La stessa cosa che è successa ai Poecilia wingei, per esempio, che adesso sono quasi del tutto estinti nel luogo di origine e gli esemplari in cattività sono al 90% ibridi. Era troppo difficile allevarli nella forma naturale? evidentemente per quasi tutte le persone lo è stato.
Cambiare aspetto ad un animale che ci ha messo secoli per adattarsi e per perfezionare ogni singola sfumatura di colore io la reputo una cosa decisamente egoista, un oltraggio alla diversità naturale.
Come puoi dire di amare un animale se ti diverti a cambiargli il corredo genetico?
Visto che qui la discussione è finita, ti invito senza polemiche a leggere diversi post in questo forum che parlano di questo argomento etico. Si iscritto da un mese e giustamente non puoi sapere tutto quello che si è detto...però adesso cerca le discussioni e dagli un'occhiata...
Qui non abbiamo scritto quasi niente ma si trovano motivazioni e spiegazioni decisamente migliori...magari possono farti riflettere su alcuni aspetti che non hai mai considerato fino ad ora...
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"La corretta alimentazione dei pesci è uno dei principali fattori di successo nell'acquariofilia."
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