Infatti ti sbagli.
Respirazione non significa solo assunzione di ossigeno, ma anche dispersione di anidride carbonica. Se in acqua la concentrazione di ossigeno è buona, ma sei prossimo alla saturazione di anidride carbonica, la respirazione dei batteri risulterà difficoltosa in quanto non riuscirebbero a effettuare lo scambio in un ambiente già ricco di diossido di carbonio.
Pensa a quando vai in affanno... Il tuo organismo risponde aumentando la frequenza respiratoria non per la mancanza di ossigeno, ma per l'aumento nel sangue della concentrazione di anidride carbonica. (ipercapnia)
Si evince che i batteri per poter effettuare con efficacia l'OSSIDAZIONE degli ioni "cattivi", hanno bisogno principalmente di ossigeno e di una percentuale di anidride carbonica non troppo alta che potrebbe causarne la morte.
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