non mi considero pessimista, ma molto realista.
siamo vittime dell'intelligenza, in caduta libera verso il peggio.
quello che facciamo di buono per la natura è esclusivamente fatto per "rimediare" errori inconsapevoli o meno, spesso di altri. paradossalmente
ogni cosa che facciamo che non sia prettamente naturale è contro natura e contribuisce a danneggiarla.
casualmente ho appena guardato alcuni video su popolazioni indigene amazzoniche: la "non intelligenza", la naturalezza sporcata dall'arrivo dell'uomo bianco, i primi incontri ecc.. molto molto triste.
la visione è partita da
questo video dal finale che
abbatte parte del titolo.