Si in genere si preferisce controllarli in corrente, ma alla fine sono un carico resistensivo, per fargli scorrere tot corrente ti ci vuole tot tensione, unica cosa che devi stare attento e di non superare la corrente massima sopportabile.
Il problema e che costruire stabilizzatori di corrente variabili non è semplice con pochi componenti, un potenziometro non puoi farli dissipare più di 0,25W, esistono anche quelli da 2 W ma costano molto.
L'alternativa sarebbe usare un operazionale

ma alla fine e un stabilizzatore di tensione.