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dunque, vediamo di non finire di nuovo nell'equivoco.
stiamo parlando di strip led e non di power led.
Tutte le comparazioni di spettro lumen ed altri parametri raffrontati ai neon ha davvero pochissimo senso
Quindi anche i due articoli citati sono corretti da ogni punto di vista teorico e generale, ma non sono vangelo, nemmeno applicabili per le strip, stesso discorso per l'ottimo scriptors (power led).
Se ci vuoi mettere il rosso nessuno te lo vieta ci mancherebbe altro, però essendo il primo colore che viene assorbito ha davvero poco senso, magari gli steli avevano crescita diversa per altri motivi ma se uno sta più tranquillo è una cosa che si può tranquillamente fare. Con i power uno si fa tutte le sue robe si calcola le frequenze soddisfa tutto ciò che crede giusto e sta contento. e capita che il 50% siano solo seghe mentali.
con le strip devi lavorare con pochi parametri fissi, quindi se da una parte è più semplice, dall'altra è più difficile centrare la luce
ma la tua sperimentazione immagino sia stata con power led se il rapporto 1/10 citato invece riguarda le strip devi parlare di 3=5cm led ogni tot. non di un led ogni 10
Con le strip bisogna solo provare e dopo prove e prove inizi a conoscerle e poter azzardare un'ipostesi di fabbisogno delle varie vasche.
con i power fai prima ti compri tutti i led di tutte le frequenze fino a comporre l'intero spettro
luminoso, le quantità le ricavi dalle curve dei grafici epperforza che tutto funziona senza bisogno di nulla di più, anche se magari certe frequenze nemmeno arrivano alle piante però ci sono tutte
quindi uno è tranquillo e felice.
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