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condivido molte delle cose dette, ma non sono d' accordo sul fatto che basso prezzo= bassa qualità... almeno non sempre...
l' ideale sarebbe variare la dieta non solo in qualità e marca di mangimi, ma alternare anche vivo e surgelato, elementi che ritengo indispensabili per gli animali che alleviamo...
una soluzione per risolvere l' indecisione nello scegliere i mangimi è il fai-da-te, cioè farsi un pastone da congelare... certamente non sempre conviene (come per esempio in caso di vasche piccole o con pochi pesci, in cui creerebbe un inquinamento non indifferente), ma credo che sia una buona soluzione... è molto comodo, perchè ne puoi scongelare quanto ne vuoi e creare le dosi che ti sono più comode ed è facile mischiarci medicinali, vitamine, aglio (di cui, se non ho letto male, non si è parlato)
non è da sottovalutare il fatto che ogni pesce ha bisogno di una determinata alimentazione: per esempio non posso dare ad un tropheus artemia, altrimenti il giorno dopo me lo ritrovo "a panza all' aria" e allo stesso modo se nutro una crenicichla solo con mangime per erbivori credo che non crescerebbe come dovrebbe (anche se in questo caso l' abbondanza di proteine nella dieta le porta a crescere ben oltre la taglia massima naturale)
concludo con una domanda: ho letto su diversi topic che il metodo di produzione dei fiocchi li priva di importanti sostanze... è vera questa voce? sarebbe quindi meglio preferire l' uso di granulati?
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