partiamo dal concetto che c'è selezione e selezione, nei cani e gatti gli standard internazionali disincentivano le selezioni estreme che portano a problematiche nell'animale, se leggi qualunque standard lo trovi scritto e viene immediatamente squalificato.
la selezione in zootecnia ha anche portato ad un miglioramento alla salute degli animali, ad esempio evitando che i legamenti della mammella della mucca cedano con il passare degli anni.
poi ovviamente ci sono anche qui miglioramenti genetici positivi e negativi.
in acquariologia non c'è la stessa sensibilità e la cosa è un dato di fatto, un pesce che non è in grado di nuotare o comunque che ha il nuoto compromesso è a mio giudizio una crudeltà bella e buona.
per il discorso wild o non wild è una questione soggettiva se parti dal concetto che il wild è cattivo e la selezione è buona, come hai detto prima dobbiamo tutti buttare al rusco l'acquario e dedicarci alla filatelia, perchè se 50/60anni fà non importavano dei pesci selvatici ne te ne io ne 50000 utenti di questo forum avevano un'acquario.
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