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Ciao Serjihno,
personalmente sono contrario a utilizzare carboni nel filtro se non per specifici motivi quali filtrazioni post utilizzo medicinali per esempio.
Sono contrario all'utilizzo di resine e materiali che servono a trattenere determinate sostanze se non proprio necessario.
Per esempio nelle specifiche del wave cleanwater leggo:
è un materiale filtrante di nuova concezione. Sviluppato specificatamente per l'uso in acquari d'acqua dolce e marina, in grado di assorbire nitriti, nitrati, ammoniaca, e fosfati in grande quantità. Principale caratteristica di Cleanwater è la capacità di prevenire la crescita delle alghe, mantenendo il livello di nitrati e fosfati ad un valore sufficientemente basso.
Tutte quelle molecole sono utilissime in determinate quantità alle piante e all'equilibrio biologico della vasca.
Probabilmente funziona a scambio ionico..ora se scambia vuol dire che trattiene quello per cui è costruito ma anche che rilascia..cosa? Allora vai a mettere il carbone per trattenere eventuali impurità rilasciate dalle resine? ..quando invece cambi regolari eliminano l'eccesso di quelle molecole e al contrario se il tuo acquario fosse carente di quegli elementi filtrandoli andresti a eliminarli totalmente mettendo in crisi le piante e riempendoti ugualmente di alghe..
Al posto di carbone e sacchettini vari utilizzerei cannolicchi aumentando così la possibilità di insediamento batterico "buono".
Posso capire l'utilizzo di questi materiali in quegli acquari dove il biotopo o l'ambientazione non prevedono piante e dove l'acquariofilo è impossibilitato (per esempio per motivi di lavoro) a effettuare i cambi regolari e regolare manutenzione al sistema..e anche qui avrei da dire...
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La grandezza dell'uomo non consiste nell'essere felice, ma nell'essere consapevole, lucido.
Georges Minois, Storia del mal di vivere, 2003
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