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Originariamente inviata da Victor Von DOOM
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Grazie a tutti per le risposte!
Allora, io penso di iniziare con molli ed lps. Agli sps ci penseremo in una eventuale versione 2.0 più in là.
I candidati sono Zooanthus, Ricordea, Briareum, Xenia, Euphyllia, Cynarina, Fungia, Tubastrea, Sinularia ed Euphyllia. Non è che li voglia inserire tutti (non so neanche se posso, ancora!), ma sono i candidati del momento.
Niente pesci e dunque niente skimmer: solo qualche Thor, Turbo e magari qualche paguro (Clibanarius o Calcinus, devo ancora scegliere) e, solo in caso dovessero affacciarsi Aiptasie, una Lismata wurdemanni.
Voi con cosa nutrireste questi signori? ![:-]](http://www.acquariofilia.biz/images/smilies/02.gif)
L'unica su cui ho le idee abbastanza chiare è la Tubastrea...
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Se vai senza schiumatoio (ottima scelta!!) devi essere molto parsimonioso con il cibo. Per iniziare, quando i coralli sono ancora pochi, poresti iniziare con del fitoplacton. (esempio quello della Kent ha una buona durata). L'ideale sarebbe vivo, ma dovresti coltivarlo o prenderlo commerciale ma molto costoso.
GRazie al fatto che non hai lo skimmer, il fito alimentera' diretttamente alcuni coralli (per esemplio molli come sinularia ed altri.
Inoltre permettera' uno sviluppo piu' consistente dello zooplacton che alimentera' invece i predatori come le euhpillie, e le tubastree.
Per il paguro soprattuttto se l'acquario è piccolo, ti consiglio fortemente il clibanarius. I calcinus sono molto belli, ma crescono rapidamente e diventano carri armati.
Se hai qualcosa in bilico puoi contare che lo trovano e lo ribaltano!
La tubastrea tienila pure come punto fisso, ma non come primo corallo. Forse dovrai alimentarla direttamente, e dovrai conoscere bene le reazioni del tuo acquario per trovare un buon equilibrio.
Il fitoplancton se lo metti "morto" va bene poco prima o poco dopo lo spegnimento delle luci.
Se lo metti vivo, meglio sfruttare il foto periodo per farlo sviluppare, duplicare, assorbire i nutrienti.
Tieni conto che l'alimentare correttamente fa parte del "manico" degli acquariofili. I consigli servono a farti un'idea, ma solo l'esperienza e l'acquisizione dell'occhio sulla saluta degli animali potra' farti trovare la condizione ideale per il tuo acquario.