Be', premesso che di SICURO il problema in ITALIA non è l'art. 18, ne tantomeno la panacea di tutti i mali, è pur vero che diverse aziende straniere evitano di investire in Italia e installare filiali sul nostri territorio, anche in ragione della presenza di quest'articolo di legge, che rende estremamente complesso il licenziamento di un dipendente (se non per motivi gravissimi, anche se vedendo quello che fanno alcuni dipendenti pubblici, a sto punto non ho idea di cosa sia un "grave" motivo...), soprattutto per motivi economici...
Specifichiamo anche che l'art. 18 è applicabile SOLO in aziende con più di 15 dipendenti, è che contempla la RIASSUNZIONE e ricollocamento in caso di indebito licenziamento.
Il problema non è tanto dell'art. 18, ma più che altro dei giudici che emettono le sentenze, a volte senza nessuna ragione plausibile, se non quella di "garantire" il lavoro a tutti, cosa che a mio avvisoè tremendamente sbagliata..
Diciamo che l'idea di toglierlo prospettando 27 mensilità come riconoscimento di indenizzo, in caso di licenziamento per motivi economici, me lo devono spiegare... cioè la mia azienda riduce il personale perchè non riesce a fare fronte ai costi, e lo Stato mi dice che se lascio a casa un dipendente gli devo dare oltre 2 anni di stipendio