Grazie.
Mi chiedo se, oltre a combattere le alghe, si possa decidere quale tipo e come coltivarle.

E' possibile secondo te fare una scelta e seguire un programma di coltivazione come facciamo per le piante superiori? Una cosa del genere la si fa già con la cladophora aegagrophila. Giusto? Si riuscirebbe fare a piacimento altrettanto con le altre alghe?
Se la cosa fosse possibile si aprirebbe un nuovo mondo in acquariologia: la microfauna.
Si potrebbe allevare e osservare da molto vicino tutto quell'insieme di vita che fa da ponte tra il nulla e i pesci.
Non è che non ci sia oggi nei nostri acquari (lo dimostra appunto questo tread) ma normalmente se ne ha paura o se ne è schifati. Nei casi più fortunati si ottiene un micro equilibrio tra la natura e l'artificiale (è capitato anche a me come noto a malù e altri) che alcuni tipi di alghe invadano i vetri e alcuni arredi senza devastare l'acquario. Ma sono rarità, ancora frutto di tentativi più che di protocolli ben conosciuti...
Mi sa che sto vaneggiando...

sarà il venerdì!
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