[Jacopo Pasquinelli]

Ricordo il motivo della delusione della serata con cena all'acquario.

Devo dire pero' che purtroppo quando si visitano acquari pubblici inevitabilmente si fanno i confronti con quello di Genova, di Valencia, di Barcellona, di Londra o con quelli americani... quelle pero' sono eccezioni conosciute in tutta Europa proprio per la loro straordinarieta'.
Io ci sono stato e devo dire che si vede che' e' un acquario giovane,e direi ben studiato per le dimensioni che ha. Senza le potenzialita' economiche di quelle strutture e di quelle citta', non e' facile farlo partire da subito con quello che si aspettano gli acquariofili da reeftank. Poi ovviamente la gestione delle vasche e la varieta', la salute degli animali e' sempre migliorabile.
Se penso all'acquario di Livorno di quando ero piccolo erano piu' o meno solo 10 vasche da 800 - 1000 litri e poco altro eppure agli occhi di noi bambini faceva l'effetto di una meraviglia. Cosi' era ,con una ventina di vasche in piu',anche l'acquario di Monaco (Il piu' famoso al mondo negli anni 80).
E' ovvio che per noi appassionati di reef questo acquario sembra limitato, ma noi siamo dei super esperti e super esigenti, molto piu' della media delle persone.

Io invece sono contento che finalmente centinaia di bambini alla settimana siano ritornati a sentir parlare di rispetto del mare, di specie in via di estinzione, di tutela delle coste, che imparino a conoscere i pesci, che si appassionino alla vita sottomarina.
Senza questa struttura a Livorno (che pure e' nata 600 anni fa come porto e ancora lo e') certe cose si sarebbero sentite solo in televisione.
Secondo me e' cambiata anche un po' la sensibilita' della citta' ai temi ambientali (ovviamente non solo grazie all'acquario, ma magari un piccolo contributo lo ha pure dato)

Forse e' anche grazie a queste cose che la citta' si e' sollevata quando e' uscita la notizia che c'erano dei pescatori di corallo che stavano devastando le grotte sottomarine della costa e che finalmente quando ci sono degli scarichi sui letti dei torrenti o nei boschi, arrivano le segnalazioni alla forestale, che devo dire in poco tempo mette quasi sempre le cose abbastanza apposto.