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Verissimo. Quella che stiamo vivendo è la sesta grande estinzione di massa della storia della vita sulla terra e le conseguenze sono drammatiche. C'è un grande biologo premio Nobel (di cui ora mi sfugge il nome) che ha previsto che entro 50 anni al massimo il mondo non sarà più come lo conosciamo e l'uomo sull'orlo dell'estinzione.
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e non serve che ce lo dicano i maya o Giacobbo o Enrico ruggeri
che stiamo avvelenanado il piantea e sputtanando diversi habitat non è una novità...se uno fa i conti il fantomatico "periodo di 50 anni" coincide col tempo stimato di durata delle riserve di combustibili fossili come il petrolio...e visto che i pezzi grossi non vogliono incentivare le energie alternativa per paura di perdere i soldini, arriveremo a un punto che il petrolio sarà esaurito (o costerà 2000€ al litro)...e invece di avere pronta l'alternativa, ci guarderemo in faccia e invocheremo San gennaro di fare il miracolo