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Veramente la tecnica suggerita è diversa. La cozza va aperta, tritata, spalmata su un pezzo di roccia e fatta seccare.
A quel punto la si reimmerge in acqua dentro l'acquario e una volta smollata a volte il chelmon va a ripulire la roccia mangiando al cozza.
Il chelmon accetta raramente questi surrogati, in compenso mangia: Stelle marine, vermi e spirografi.
Continuo a sconsigliare l'acquisto di queste pesce, l'ho avuto in 500l ed in due mesi aveva "sterilizzato" la vasca mangiando tutto quello che c'era di spontaneo... nonostante mangiasse artemia congelata.
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