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Credo che a ciò che ha detto fabiosca60 vada aggiunto il fatto che si sta verificando probabilmente una decalcificazione biogena; il calcio è presente in quantità più o meno massicce nelle nostre acque potabili e determina una percentuale altissima della durezza, azionando l'areatore non hai fatto altro che espellere praticamente tutta l'anidride carbonica che avevi in vasca ed il carbonato di calcio si è dissociato dall'acqua solo che, dato che non hai un'acqua particolarmente dura, i valori sono letteralmente crollati. La misurazione del ph col kh a zero ha poco senso dato che non hai sostanze tamponanti nell'acqua; nel caso avessi misurato il ph con uno strumento elettronico avresti visto scuramente i numeri non stabilizzarsi mai data la sua instabilità. Anche una misurazione della conduttività avrebbe rivelato un vistoso calo.
Personalmente ho risolto questa situazione usando acqua osmotica con i relativi sali che avendo delle quantità bilanciate di componenti scongiurano la decalcificazione.
Se usassi solo acqua di rubinetto, dopo solo 24 ore vetri e arredo comincerebbero a riempirsi di incrostazioni di calcio e gh, kh e conduttività calerebbero, mentre con l'osmosi e con i sali, i valori rimangono più o meno stabili senza comunque mai diminuire.
Sarebbe opportuno disporre di un conduttivimetro nel caso di preparazione dell'acqua di osmosi così da fornire a pesci un'acqua sempre con gli stessi valori.
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