Ciao Sonny,
provo a darti una risposta io, magari solo in parte, non conoscendo nè il negozio nè la situazione precisa (perchè non stiamo dall'altra parte del bancone).
Nei negozi di acquari, possiamo dire in tutti quanti, i pesci muoiono. C'è poco da fare.
La causa di queste morti non è una sola, così come le responsabilità; provo a farti qualche esempio per chiarire megli il discorso:
- un negoziante compra da grossisti/fornitori i pesci che poi venderà. Quando i pesci arrivano, dopo un viaggio lungo e sfiancante, spesso da fuori l'Italia, sono provati, stanchi, alcuni sono già morti, altri non stanno bene...Nei giorni successivi all'arrivo si dovrebbe fare una quarantena per valutare le condizioni di salute degli animali e in questi giorni ci possono essere altre morti...
La mattina il negoziante arriva in negozio e trova dei pesci morti nelle vasche, li leva, si dispiace e finisce lì il discorso...Se non ha avuto tempo o se non si è accorto arriva il cliente e li trova in acquario...
Se poi il negoziante è stato sfortunato o ha voluto comprare pesci da dubbi fornitori allora le morti possono essere più numerose e prolungate nel tempo.
Ad ogni modo, non si può dire che un negoziante maltratta gli animali se questi ultimi sono alloggiati in spazi adatti a loro e con le giuste condizioni.
[Se, per esempio, insieme agli oranda ci fossero stati dei grossi ciclidi o pesci predatori allora si poteva parlare di mantrattamento]
Per cui dispiace molto vedere queste scene nei negozi, ma allo stesso tempo bisogna mettersi un po' dalla parte di chi ci lavora per capire la dinamica delle cose!
La vasca era adatta ai pesci che hai visto? ce ne stavano troppi in acquario? purtroppo solo con queste cose puoi regolarti per giudicare se i pesci sono trattati bene o male...
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"La corretta alimentazione dei pesci è uno dei principali fattori di successo nell'acquariofilia."
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