allora :
-1 il mio filtro è a carboni attivi e a rete grossolana.. in NESSUN CASO posso usare i cannolicchi perche' dovrei cambiare tutto il filtro e non ho i soldi ora.
-2 Il filtro a carboni attivi va sostituito ogni mese, quindi deve essere PRESO e BUTTATO, con questo si ha una enorme perdita di batteri che ci metteranno minimo una settimana a ripopolare il nuovo filtro e da qui la necessita' di capire se devo integrare questa mancanza con i batteri nuovi
-3 Viene chiamato Biocondizionatore per filtro per questo motivo:
Condizionare: significa mettere nelle condizioni di...
Bio: non credo ci sia bisogno di spiegazione..
Biocondizionare: far in modo di rendere vivibile alla vita, un contesto.
Ora siccome le case produttrici li chiamano biocondizionatori per filtro non credo che sbaglino a mio parere. inoltre

qui la foto di chi non mi credesse.
Rimane comunque un fatto. Studiando la proliferazione organica, e avendola studiata per oltre tre anni, mi rendo conto che la riproduzione batterica è un processo abbastanza lento nel nostro caso: pensate 1 mese per rendere in condizioni ottimali l'acquario da un punto di vista batterico. Siccome i filtri a cannolicchi non vanno cambiati, quindi permettono una proliferazione costante nel filtro e "INUTILE" l'integrazione con i batteri perche' il filtro, oltre per manutenzione, non viene toccato, il mio caso è diverso, e vorrei che lo rianalizzaste piu' a fondo :) per quanto ne possa capire di chimica, il campo e' nuovo e l'esperienza è poca.
grazie
