Io invece sono contrario, o perlomeno dubito sia un bene cercare di simulare ciò che accade in natura, inteso come cicli stagionali, proprio perchè le nostre vasche sono sistemi chiusi e modificare volutamente dei parametri come fotoperiodo/intensità di luce e temperatura non credo abbia impatto positivo.
Credo come ha detto Cono che la temperatura sia un fattore molto importante di regolazione della disponibilità di O2 e, se basse temperature permettono una maggiore ossigenazione, ben vengano. Al contrario in estate io vorrei tenere il più basso possibile, ma si fa quel che si può... cerco di non superare i 26°C, 25 sarebbe meglio, ma non è fattibile, almeno per me. Pensare di arrivare alle temperature del mare, per me non è un bene. Se potessi, terrei 22°C anche d'estate.
La luce, idem, per me è il principale fattore per la gestione dei nutrienti, pensare di continuare a modificarlo tutto l'anno, rende ancora più complesso ottenere i tanto sperati risultati in colori e stabilità. Nel mare le cose vanno diversamente, o forse anche lì c'è una variabilità di colori, ma per noi, o almeno io, che voglio colori, stabilità e salute, il variare continuamente l'esportazione di nutrienti rende la gestione molto più complessa. Forse, quando sarò arrivato al top e avrò capito tutto, mi metterò a variare questo fattore, ma ora no.
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