Tutto ciò che si trova all'interno di un acquario si può osservare in due modi diversi: ad occhio nudo o con l'ausilio di lenti o sistemi di lenti. Prescindendo dalle dimensioni, gli oggetti che si osservano ad occhio nudo inevitabilmente non possono che essere sé stessi oppure rimanere completamente celati nella loro invisibilità. Attraverso una lente od ancor meglio un sistema di lenti che risponda al nome di microscopio composto tutto cambia. Ciò che prima ci appariva comune assume strane fattezze e ciò che ci era precluso si manifesta in tutta la sua bellezza e varietà. Ecco allora che da quella che era solo una piccola ed insignificante goccia d'acqua ne può scaturire un'intera folla di creature aliene.
Grazie all'impiego di un microscopio è possibile richiamare dalle tenebre che lo avvolgevano riportandolo alla luce quel popolo invisibile che si sviluppa in ogni dove e che è alla base del mondo che conosciamo.
Nell'immagine sottostante vorrei mostrarvi uno dei protagonisti segreti di un acquario d'acqua dolce. Si tratta di un'ameba del genere
Nuclearia. Difficile non trovarne in acquario. Massiva è addirittura nella fase di maturazione di una vasca.
Maurizio Gazzaniga