Ho trovato questo girando sul web:
E' un problema tipico dei laghetti domestici che, a differenza di quelli in natura, hanno una fauna selezionata e di conseguenza possono nascere degli squilibri. Nel tuo laghetto non c'è nessun predatore per queste larve e di conseguenza rimangono in numero molto elevato. La larva di libellula è una feroce predatrice carnivora, ha una particolare struttura, detta maschera, data dal labbro inferiore modificato, che scatta in avanti per afferrare la preda, soprattutto insetti, avannotti e girini. E se questi scarseggiano possono attaccare pesci anche di grandi dimensioni. Non avendo un apparato digerente interno, iniettano i succhi gastrici direttamente nella preda, causando profonde ferite. Anche gli esseri umani non sono esenti da questi morsi dolorosissimi, io ne sono uno sfortunato esempio. Poiché esse vivono sul fondo, l'unico modo per eliminalrle è di sifonarlo con una pompa ed aspirarne il più possibile. Inutile attendere lo sviluppo a libellula, perché lo stadio larvale è molto lungo e varia da uno a tre anni in base alla specie.
Un'altra possibilità è di inserire rane e girini. Le rane mangiano le larve di libellula e qualche gambusia di troppo e le larve predano i girini, preferendoli ai tuoi pesci. E' un po' difficile trovare il giusto equilibrio ma data la tua situazione non scarterei questa soluzione a priori.
Per quanto riguarda le gambusie, non rappresentano un problema di convivenza con i carassi e le carpe, ma attenzione che non crescano troppo di numero, sovrappopolando il tuo laghetto. Problema che purtroppo adesso non hai.
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Guardare l'armonia della natura presente nel mio acquario mi fa apprezzare ancor di più questo mondo e mi fa sentire come appartenente alla peggior specie animale esistente: quella che si arroga il diritto di comandare su tutto il resto.
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