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Originariamente inviata da Geppy
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Originariamente inviata da GIMMI
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il fai da te nasce con la spinta di risparmiare
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Per me no. Io sono stato e sono ancora un "faidateista" ma non comincio mai a fare una cosa con l'intento di risparmiare.
Per me è un hobby come la subacquea o la moto.
C'è il piacere di "entrare dentro le cose", la gratificazione di poter dire "l'ho fatto io", il piacere di "creare" un oggetto.
Poi se risparmio ben venga, ma non è una motivazione.
Aggiungo che sono anche un appassionato "collezionista" di attrezzature e provo piacere ogni volta che acquisto un utensile nuovo, sia un attrezzo o una macchina....
Una delle cose che mi piace di più è la lavorazione del legno (ho costruito mobili, panche, tavoli, cucine intere) ed avevo raggiunto anche un ottimo livello qualitativo (inteso come design e finiture) ma purtroppo ora non ho più il tempo di dedicarmici.
Il "fai da te" fa bene all'acquariofilia?
Non lo so. Certo non fa danno.
Il discorso dei cantinari è un'altra storia.....
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Sono sempre convinto che la spinta è risparmiare ma dire che è l'iunica cosa sicuramente no, se io avessi tanti ma tanti soldi da potermi permettere uno che viene a casa e manutiene il mio stupendo acquario pieno zeppo di magnifici coralli la passione durerebbe due giorni, il fatto, invece, di poter giocare con i vari aggeggi mantiene vivo l'interese che evidentemente non è solo per gli aminali in vasca, come te Geppy ho diversi attrezzi ed anch'io quando vado in ferramenta mi perdo tra atrezzi e viti strane..... con i negozi di elettronica, intesa come componentistica ecc., è la stessa cosa, con quelli del legno.. non ti dico quando sono andato qui a Roma da Sapig che è un grosso fornitore di materie plastiche, l'apoteosi, anche se non volevo fare nulla delle idee me le sono fatte venire per giocare con tutti quei tubi che aveva ......
ciao
Max