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Originariamente inviata da Marco974
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Io non dico di utilizzarli per far maturare piu'velocemente la vasca ed inserire cosi velocemente anche i pesci..ma anche inserirli all'inizio per "migliorarne"la maturazione puo'far comodo anche aspettando 2 mesi.
Un errore poi n vasca puo'sempre capitare..un po'di mangime in piu'qualche pesce di troppo,la corrente che sene va..ho sempre integrato anche se poco ad ogni cambio d'acqua e mai avuti problemi.uno dira':ma anche se nn li mettevi problemi non ne avevi..sapete come si dice in Toscana?? " Meglio aver paura che toccanne".
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Sei a Campo Bisenzio? Allora siam 'vicini'... magari compriamo pure nello stesso negozio...
Per quanto riguarda il discorso batteri ne vorrei approfittare per fare un discorso più generale.
L'acquariofilia non è una scienza esatta; molte volte lo stesso comportamento su vasche diverse può avere effetti diversi, e chiaramente ognuno metabolizza il risultato facendone esperienza.
Ad esempio, io sto tirando su una vasca per scalari.
Sai qual'è la temperatura ottimale per gli scalari? Chi dice 27°, chi 26°, chi dice 24/25°.
Non esiste una verità assoluta, tutto è frutto delle esperienze di ognuno di noi.
Il discorso batteri non fa eccezione: c'è chi li ha usati sempre all'avviamento (come me, e mi sono sempre trovato bene) , c'è chi non li usa se non in casi di problematiche.
Io con 8€ ho preso un attivatore che ho usato regolarmente: il picco dei nitriti è stato raggiunto dopo circa due settimane, ed ora il filtro sta maturando.
Inoltre, ti riporto una parte di una discussione affrontata su un'altra comunità di acquariofili che riguarda una tecnica alternativa per la maturazione del filtro. L'utente ha utilizzato zucchero ed ammoniaca... (
- LINK alla discussione - )
Allora, sto procedendo in questo modo.
Come avevo già accennato, il 24 aprile ho cominciato ad alimentare con zucchero con un quantitativo basato sull'esperienza che ho avuto con il denitratore che mi ero costruito qualche anno fa. Infatti se si esagera il carbonio avviene l'esplosione batterica, quindi acqua bianca e carenza di ossigeno. Allora ho aggiunto due cucchiaini (ricordo il volume di 400 l lordi) il primo giorno e già il giorno dopo notavo un leggero imbiancarsi e una diminuzione di pH (dovuta alla produzione di CO2). L'attività eterotrofa era quindi già attiva ma scarsamente insediata sul supporto dei filtri. Dopo circa 48 ore l'acqua tornava praticamente limpida e quindi riaggiungevo lo zucchero. Il problema c'è stato dopo circa una settimana perchè mi sono accorto che, siccome il flusso dei filtri l'avevo ridotto al minimo, la ricarica di ossigeno era scarsa, per cui molto probabilmente sono arrivato a raggiungere condizione anaerobiche. Infatti un giorno ho notato una sorta di ragnatela gialla su un legno, segno di attività batterica appunto anaerobica. Probilmente la scarsità di ossigeno e la mancanza di ammoniaca aveva instaurato questa condizione pericolosa (non ci sono pesci ovviamente ma le piante sì!). Per cui ho aumentato la circolazione d'acqua favorendo il "gorgoglio" superficiale. Quindi comunque nulla di grave ma tocca stare molto attenti alla mancanza di ossigeno. Comunque superato questo momento ho cominciato ad aggiungere ammoniaca pura, interrompendo l'alimentazione di zucchero. Per mantere comunque un minimo di substrato organico ho aggiunto una fonte meno prontamente biodegradabile, ossia due cubetti di pastone e saltuariamente mezzo cucchiaino di zucchero.
Sempre mantenendo una buona circolazione dell'acqua, ho quindi aggiunto un quantitativo di ammoniaca tale da raggiungere una concentrazione pari a circa 4 mg/l. Ho usato ammoniaca di laboratorio concentrata all'8% e ho quindi utilizzato un volume di circa 20 ml (ho aggiunto 10 ml in due momenti diversi). Ho fatto diverse misure di ammoniaca, nitriti e nitrati, notando solo una concentrazione paragonabile a quello calcolata di ammoniaca, segno ancora di assenza di nitrificazione (sono passati 10 giorni dall'aggiunta).
Conto, una volta raggiunta la maturazione, di raggiungere una concentrazione di nitrati pari a circa 15
mg/l. Vedremo....
Come vedi, non esiste un metodo unico.
E meno male...