Discussione: confermate??
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Vecchio 07-02-2012, 22:46   #6
dr.vittorio
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Originariamente inviata da Zeitgeist Visualizza il messaggio
La colorazione tra i vari segmenti dei chelipedi... ossia tra il menus, il carpus ed il propodus purtroppo è una caratteristica di molte specie e varietà di Palaemonidi (in cui figurano i "classici" Macrobrachium, Palaemonetes, Leander etc.)... una pigmentazione simile l'ho già vista nei Macrobrachium lanchesteri, nei Macrobrachium assamense e in alcune forme giovanili di Palaemontes varians e Macrobrachium vicconi...

Considerando la difficoltà di reperire le altre specie, molto probabilmente si tratta di una M. lanchesteri... che viene pescato prevalentemente a fini commerciali nelle risaie del Myanmar e Birmania... i valori dei "rice fields" sono molto particolari... temperatura variabile tra i 20/30°C, pH 5/6°, durezze spesso prossime allo zero...

Spero di averti aiutato... per altre info chiedi pure...
bella risposta grazie
ma come fanno questi invertebrati a vivere in acque così acide e tenere????......non avranno poi problemi con la muta e la successiva crescita dell'esoscheletro??
dr.vittorio non è in linea   Rispondi quotando
 
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