Secondo me c'è anche da scorporare un secondo discorso da quello economico-commerciale del negoziante titolare del negozio stesso.
E' vero che chi non vende i propri pesci ci rimette di suo se gli muoiono in negozio e ha necessità di sbarazzarsene il prima possibile, a scapito dei buoni consigli e delle informazioni da distribuire ai propri clienti...ma se ci spostiamo negli zoo-garden dove gli introiti non sono legati esclusivamente al reparto acquatico (generalemente vendono oggettistica, casalinghi, piante e altri animali) il discorso cambia un po'!
Il commesso di turno che afferma
<<..Vanno tutti bene!!!>> è lo stesso che quando vai a chiedere una domanda più specifica o un informazione più tecnica si trova a non saperti dare una risposta.
A me, tempo fa, è capitato di richiedere informazioni sull'ichtyo, la celebre malattia dei puntini bianchi, quando ancora non sapevo cosa fosse, e mi sono ritrovato ad avere solo risposte evasive e inconcludenti... E' una malattia comune, un addetto al reparto acquariofilo dovrebbe saperne qualcosa a riguardo...
Il mio parere è che il personale addetto alla vendita di animali (pesci...ma non solo), spesso e volentieri, non è affatto preparato e non conosce le loro esigenze... sottovalutanto il fatto che sono animali... (...e non cioccolatini della lekkerland come suggerite voi sopra!

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