|
La nasa ha condotto un esperiemnto sull'illumionazione per poter coltivare le piante nello spazio, i suoi risultati per farla breve sono che le piante riescono a vivere e riprodursi con soli led rossi e blu (in proporzioni variabili in base allo stadio fenologico da portate avanti, comunque in generale c'è un rapporto di 10:1 rossi e blu.
gli UV non sono dannosi alle piante tranne che nelle lampade UV che hanno concettura di costruzione ben diversa, tuttavia se iuscite a gurdare uno spetro di assorbimento delle alghe esse assorbono in piccola parte gli UV (l'effetto delle lampade UV sulle alghe altro non è come una dose di 3000 pillole di vitamine per noi, cioè overdose), ben diverso è il rapporto red/farred che dovrebbe essere tenuto in considerazione nel caso di uso led rgb ma non in caso di led la cui lente è trattata con ioni fosforici come i neon (i tanti amati neon) pr la produzione della luce bianca.
Proprio per non voler difendere i led-non ne avrei motivo- i led non sono altro che delle fotocopie in miniatura dei neon (non sull'aspetto fisico che ottiene la luce) con un raggio proiettato e ridotto, sono difatti fonti luminose direzionali (ho visto anche strip led con angoo di 90° che sarebbere un gioiellino in acquario).
ed inoltre i led hanno un'efficienza pari ai neon sia che si tratti di led da 70lm/w che sitratti di led da 120lm/w (il 140 è un valore ottenuto portando il led a 15v di alimentazione-di più non si può- ma la cui durata si riduce di un buon 60%).
questo è noto dai calcoli che eseguiti tenedo conto che il led costa di puù, ha bisogno di acessori per funzionare, e che gli accessori se sono buoni costano un pochino, altrimenti le devi cambuiare dopo un TOT di anni.
|