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Vecchio 16-01-2012, 11:26   #13
alebersa
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Provo a dare il mio contributo dato che ho avuto esperienza con un 160L e un nano da 20L.
Premetto che ho iniziato con la vasca grande da neofita "puro", quindi partendo con l'attrezzatura quasi tutta sbagliata (questo perchè non conoscevo ancora AP che ritengo, dopo la pazienza, lo strumento più utile dell'acquarista) e ci ho messo un paio d'anni ad arrivare a risultati (per me) più che soddisfacenti. Con l'esperienza fatta decisi di provare anche un nano da 20 litri naturale senza pretese ma che ancora ad oggi non mi ha mai dato grandi problemi.
Alle osservazioni fin qui fatte, che condivido in pieno, aggiungerei:

1) Onestamente mi sento di sconsigliare ad un neofita di iniziare con una vasca piccola; gli errori si fanno e in pochi litri ogni errore può essere letale, portando frustrazione verso quest'hobbi fantastico.

2) Proprio perchè più la vasca più è piccola e più eventuali instabilità sono disastrose consiglierei, nelle vasche under 40, di puntare tutto sulla semplicità e sul metodo nautrale, evitando (e so che non sarà molto gradito come consiglio) sump, schiumatoi e attrezzature complicate varie. Devo dire che il mio 20L è chiuso e quindi non ho neanche il ripristino dell'acqua evaporata.

Per concludere la mia esperienza: sono dovuto partire per un anno quindi vendetti il grande e affidai il nanetto ai miei genitori facendomi il segno della croce. Ebbene per 10 mesi mio padre ha provveduto a cambiare ogni settimana 1,5 L di acqua (con 2 bottiglie d'acqua e un tubicino), dare da mangiare a paguro, pulire i vetri e potare la caulerpa ogni tanto. Una volta mi ha sostituito le lampade PL e basta.
Ebbene caulastrea ed euphillya sono cresciutissime, un residuo di sarco su una roccia è diventato un bell'esemplare e gli altri molli stanno bene.

Aggiungo anche che prima stavo sempre ad armeggiare per integrare e aggiustare KH e Ca dato che li ho sempre avuti un pò bassi. Da quando sono tornato ho smesso. Li ho sempre bassi ma mi sembra di aver capito che in effetti, per la configurazione e popolazione che ho io, non incida molto sugli abitanti.
Azzardo l'ipotesi che il non fare quasi niente di mio papà possa essere stato quasi più producente del mio armeggiare continuo .
A volte le vasche potrebbero aver bisogno soprattutto di lunghi periodi di pace e stabilità piuttosto che cambiamenti e miglioramenti in continuazione.

Naturalmente tutto ciò che ho detto vale se si mantiene un basso profilo, se si punta a vasche più spinte allora credo sia tutto un altro discorso.
alebersa non è in linea   Rispondi quotando
 
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